Biondi Santi Brunello di Montalcino Annata il Greppo 2010
Biondi Santi Brunello di Montalcino Annata Tenuta Greppo 2010 è uno dei più grandi vini italiani.
E’ una bottiglia che non ha bisogno di presentazioni tali sono la sua fama e la sua leggenda in tutto il mondo.
Biondi Santi
Nessun’altra cantina in Italia è così intimamente legata alle origini, alla storia e a tutto il percorso della propria denominazione come Biondi Santi al Brunello di Montalcino.
Nell’Ottocento si verificarono le prime prove di vinificazione da parte di Clemente Santi. Egli dedicò gran parte della sua vita allo studio del sangiovese. Vide inoltre premiato il suo “vino rosso scelto” – di fatto Brunello – all’Esposizione Universale di Parigi del 1865.
I vini che escono ogni anno dalla Tenuta Greppo sono ancora oggi considerati come alcuni dei più grandi vini del mondo, modelli di eleganza e di longevità. Con piante che, in alcuni casi, superano anche gli ottanta anni d’età, la Tenuta Greppo può contare su un’estensione vitata di venticinque ettari. Qui si incontrano esclusivamente piante di sangiovese grosso. Le rese per ettaro sono bassissime, e si attestano tra i 30 e i 50 quintali. Per questo la produzione annua raramente supera le 80mila bottiglie, comprese le 10mila bottiglie di Brunello di Montalcino Riserva, prodotte solamente nelle annate qualitativamente eccezionali.
In cantina, arrivano solo le uve di prima scelta, provenienti da vigneti che hanno almeno dieci anni d’età per il Brunello d’annata, e da piante di oltre venticinque anni per la Riserva.
La lavorazione inizia con la diraspatura. E’ poi seguita dalla pigiatura e dalla fermentazione, svolta in tini e vasche di cemento a temperatura controllata. Infine, dopo la fermentazione malolattica, inizia l’invecchiamento in grandi botti di rovere di Slavonia. Da ultimo l’imbottigliamento avviene non prima di quattro anni dalla vendemmia.
La caratteristica fondamentale del Brunello del Greppo Biondi Santi è la longevità; il tipo “Annata” può invecchiare da 20 ai 40 anni.
Stappare e scolmare un po’ le bottiglie circa 8 ore prima della degustazione.
Note di degustazione
Colore: rosso rubino luminoso.
Bouquet: profumi complessi di fiori viola, di frutta polposa a bacca scura, con un tocco di erbe aromatiche, zenzero e cannella, tabacco e lieve affumicatura. Il bouquet si evolve senza sosta, espandendosi minuto dopo minuto e regalando istanti di magia assoluta.
Gusto: bocca minerale, intrisa di classe e spessore. Si sviluppa con progressione, mantenendo l’impronta di innata eleganza e magnifica personalità che solo la Riserva del Greppo sa donare.
A tutto pasto, ben si abbina a grandi piatti di carne, in particolare alla brace. Ideale con ogni tipo di cacciagione, meglio se in umido. Interessante l’abbinamento con formaggi, in particolare pecorini, di media stagionatura.
Temperatura di servizio 18° C.
Contiene solfiti
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