Nebbiolo d’Alba doc Valmaggiore Bruno Giacosa 2017
Nebbiolo d’Alba doc Valmaggiore Bruno Giacosa 2017
L’azienda
Bruno Giacosa è stato un vignaiolo di immensa sensibilità. Il suo successo è nato dall’immenso talento nel trasformare uve conferite da altri proprietari in alcuni dei migliori Barolo e Barbaresco mai prodotti.
L’Azienda Agricola Falletto nasce dal genio di quest’uomo. Dopo aver iniziato ad aiutare il nonno in cantina, acquista nel 1982 il vigneto “Falletto” a Serralunga d’Alba. Nel 1966, Bruno acquista anche i vigneti di Barbaresco “Asili” e “Rabajà”.
Oggi, gli ettari di proprietà sono venti. Essi si allungano tra i comuni di Serralunga d’Alba, La Morra e Barbaresco.
Bruno Giacosa ha sempre affermato con estrema convinzione che un grande vino nasce in vigna. Così, ha sempre scelto di rispettare al massimo i ritmi della natura, senza interventi forzati. Ha sempre preferito accompagnare la pianta e consentire ad essa di autodifendersi e crescere al meglio.
In cantina viene seguita un’enologia fortemente conservativa, volta a rispettare al massimo il lavoro fatto in vigna. Ciò implica rese bassissime, macerazioni di tre settimane in vasche d’acciaio e maturazioni in grandi botti di rovere francese, per periodi che superano in alcuni casi i trenta mesi.
I vini dell’Azienda Agricola Falletto derivano tutti da vigneti di proprietà e sono vinificati nelle proprie cantine di Neive.
I vini con l’etichetta “Casa Vinicola Bruno Giacosa”, invece, derivano da uve acquistate da conferitori di fiducia, e vinificati nelle cantine di proprietà.
È stato uno degli uomini del vino che più hanno portato in alto i nomi del Barolo e del Barbaresco nel mondo
Il vino
Il Nebbiolo d’Alba doc Valmaggiore di Bruno Giacosa nasce da uve dei conferitori a cui l’azienda si affida da anni. Difatti, Bruno ha saputo selezionare nel tempo viticoltori della zona.
In questo caso, le uve provengono dal noto vigneto Valmaggiore e affinano per un periodo di circa 14 mesi.
Nebbiolo femminile ed elegante, regala un sorso di infinita gradevolezza gustativa.
Note di degustazione
Calice color rosso granato scarico.
Naso di petali di rosa macerati, frutti di bosco e stecca di liquirizia.
Bocca leggiadra, elegante, con tannini ben amalgamati e vellutati.
Sorso fresco che mostra grande vigore fino alla fine. Persistente, chiude con un retrogusto di mora.
Abbinamenti:
piatti di terra, paste al forno e secondi a base di carni, in preparazioni poco elaborate.
Eccezionale anche con taglieri di formaggi mediamente stagionati.
Contiene solfiti
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.