Champagne

Champagne Cuvee L’Artiste David Leclapart

139.00

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Champagne Cuvee L’Artiste David Leclapart

Lo Champagne Cuvee L’Artiste David Leclapart è un Blanc de Blancs – Premier Cru – Extra Brut 100% Chardonnay

La coltivazione biodinamica

Secondo David Leclapart, la biodinamica è l’unico tipo di coltura agricola che, con l’aiuto del contadino, unisce le forze del cielo e della terra.

È infatti praticata su tutta la tenuta Leclapart affinché le uve siano colme di forze solari e terrestri.

La potatura e tutti i lavori in vigna seguono i grandi ritmi naturali (calendario Maria Thun).

La vendemmia è decisa in prossimità dell’optimum tenendo conto del colore delle bucce e dei vinaccioli e di zucchero, acidi, pH, calendario di Maria Thun.

Lo zolfo, il rame e la calce permettono di combattere le malattie crittogamiche.

La Terra

Il suolo delle vigne è ricoperto da fauna ausiliare, piccoli funghi, vita microbica. Questo per amplificare la “musica” biodinamica e favorire la creazione dell’humus, fonte di fertilità, di forza, di vita.

In questo modo, i concimi (minerali, organo-minerali o organici) sono banditi dalla tenuta in modo da lasciar traspirare il terroir fino nel bicchiere.

Il lavoro in cantina

I principi che reggono il lavoro in cantina sono identici a quelli nella vigna: precisione, rispetto della vita e dei suoi ritmi, ricerca della purezza.

L’uso della botte è quindi primordiale (forma e materia). Tutti i lavori e le pratiche enologiche sui vini restano semplici per accarezzare la purezza e preservarla.

Torchiatura tradizionale, aggiunta di una soluzione solforosa la più discreta possibile, chiarificazione statica, lieviti indigeni, nessun passaggio a freddo o riscaldamento della cantina, nessuna inseminazione con batteri lattici, nessuna colla ne filtraggio.

La tecnologia è accettabile solo se permette di conservare l’essenza del vino. Il travaso e l’imbottigliamento sono effettuati seguendo i ritmi lunari.

La fermentazione malolattica è sistematica poiché permette di stabilizzare i vini e limitare l’utilizzo di zolfo. Inizia spontaneamente e in modo variabile a dipendenza dell’annata Questo comporta un imbottigliamento tardivo ( in agosto/settembre dell’anno seguente).

Aromi e colori, Riflessi di Stagioni

Per il piacere del corpo e dello spirito, l’azienda vinifica senza alcun assemblaggio di annate, affinché il clima scolpisca i contorni del vino.

Vinificato in legno. Frutta matura, brioche, bocca rotonda e ottima persistenza

Champagne Cuvee L’Artiste David Leclapart … una piacevole sorpresa!

 

Contiene solfiti