Brunello di Montalcino Montosoli 2014 Altesino

Il Brunello di Montalcino Montosoli 2014 Altesino, ambasciatore dell’alta qualità dell’enologia italiana nel mondo, è stato il primo vino ad ottenere il riconoscimento della DOCG.

Colore

rosso rubino brillante, che tende al granato con l’invecchiamento.

Profumo

Ampio, etereo, composito con note di amarena, mora, lampone, viola, liquirizia, vaniglia e accenni di pepe rosa.

Gusto

ottima corrispondenza con il naso, asciutto, caldo, ben equilibrato, denota stoffa ricca e ottima razza.

Abbinamenti

Ideale per accompagnare carni rosse, arrosti, selvaggina nobile e formaggi di media stagionatura.

L’introduzione del concetto di “cru” (Montosoli) nel 1975, le prime sperimentazioni con la barrique nel ’79, la realizzazione nel ’77 della prima grappa di fattoria, i primi Futures (vendita in primeur) stampati per il Brunello 1985, sono episodi che hanno positivamente contribuito all’affermazione della realtà ilcinese nel mondo.

E il rapporto intenso che in quarant’anni si è creato con il territorio così ricco di storia, di bellezza non statica ma quasi sensuale e fisicamente percepibile.

Fascino discreto che arriva all’anima senza dimenticarsi del corpo, è la filosofia che ispira l’Altesino a produrre il vino e a mantenere la sua cultura.

L’Azienda:

Le austere mura di Palazzo Altesi, al centro del nucleo aziendale, furono edificate a metà del XV secolo dalla nobile famiglia toscana Tricerchi.

Acquistato e ristrutturato da imprenditori milanesi nei primi anni ’70, l’Altesino inserì una moderna imprenditorialità in un tessuto economico post mezzadrile e da questo incontro nacque, crebbe e si affermò un nuovo modo di fare e di concepire il vino.

L’Azienda Altesino è un’antesignana delle varie e importanti innovazioni che hanno interessato la produzione del Sangiovese di Montalcino, affermandosi come realtà di spicco e punto di riferimento per tutto il territorio.

La Società Agricola Altesino trova a Montalcino, nel cuore della Toscana meridionale.

I vigneti si estendono per 44 ettari, suddivisi nei crus Altesino, Macina, Castelnuovo dell’Abate, Pianezzine e Montosoli.

Grazie all’entusiastico e razionale programma di sviluppo aziendale della proprietà, l’Altesino è stata dotata di moderne e funzionali strutture per le operazioni di vinificazione, affinamento e imbottigliamento.

Contiene solfiti