Roberto Voerzio

Voerzio riesce a produrre dei vini di straordinaria purezza e di elevatissima qualità. Vini che non possono mancare nelle cantine di ogni grande cultore del vino.

I vini e le lavorazioni – Roberto Voerzio

In tutte le varie operazioni in cantina Roberto Voerzio non utilizza alcuna sostanza che possa alterare la natura del vino.

La fermentazione alcolica può durare fino a 30 giorni e avviene spontaneamente senza aggiunta di lieviti. In seguito alla fermentazione malolattica in vasche d’acciaio tutti i vini, tranne il Dolcetto, vengono affinati in legno.

I vini della cantina Voerzio non subiscono alcuna filtrazione e hanno una grande attitudine all’invecchiamento.

Grazie al suo lavoro meticoloso, quasi maniacale, e ad una ricerca accuratissima Voerzio riesce a produrre dei vini di straordinaria purezza e di elevatissima qualità, eleganti e capaci di esprimere al meglio il territorio.

La storia dell’azienda Roberto Voerzio

La cantina nasce nel 1986 a La Morra, piccolo paese nel cuore delle Langhe, da sempre conosciuto per i suoi prestigiosi vigneti alcuni dei quali portano lo stesso nome scritto nei libri comunali dal 1350.

Inizialmente esteso per soli 2 ettari, oggi il vigneto ne ricopre ben 20, grazie all’acquisizione negli anni dei cru più prestigiosi e storici per la produzione di Barolo.

Concimazione manuale con letame di mucca o humus, potatura molto corta con 5-8 gemme per pianta, due successivi diradamenti e una resa molto bassa garantiscono a Voerzio di vendemmiare ogni anno solo uva molto sana e matura, ricca di zuccheri, aromi e profumi.