BRUNELLO DI MONTALCINO 2011 DOCG CIACCI PICCOLOMINI D’ARAGONA
Brunello di MontalcinoĀ 2011 DOCG Ciacci Piccolomini D’Aragona
8Ā ettari circa, situati in terreni di medio impasto e galestro, di origine eocenica tra i 240 e i 360 metri s.l.m. dove vengono selezionate le migliori uve per questo Brunello di Montalcino annata.
L’aziendaĀ Ciacci Piccolomini D’Aragona
Prosegue il successo della famiglia Bianchini e del suo entourage alla guida di una tenuta ricca di fascino a cominciare dalla cantina storica.
- La tenuta vanta le proprie origini fin dal secolo XVII e custodisce il proprio patrimonio storico in un palazzo sorto nello stesso periodo ad opera del Vescovo montalcinese eĀ Abate dell’Abbazia di S. Antimo, Fabivs de’ Vecchis.
Alla morte del Vescovo il Palazzo ĆØ posto allāincanto insieme alle vaste proprietĆ agricole a seguito della legge italiana sui beni dellāAsse Ecclesiastico e acquistato il 16 settembre 1868 dalla contessa Eva Bernini Cerretani.
- Il 31 dicembre 1877 la contessa Cerretani vende a sua volta lāintero patrimonio alla famiglia castelnuovese dei Ciacci.
Nel 1985Ā la proprietĆ ĆØ lasciata in ereditĆ a Giuseppe Bianchini che applica una filosofia di produzione totalmente nuova ed allāavanguardia per quegli anni, sviluppando ed incrementando produzione, qualitĆ dei vini ed aprendo lāexport dei nostri prodotti nel mondo.
- Giuseppe venuto a mancare nel febbraio 2004, lascia il compito di continuare il suo lavoro ai figli Paolo e Lucia.
Terroir
- La composizioneĀ del terrenoĀ ĆØ di tipo galestroso di medio impasto di origine eocenica.
- Il clone di Sangiovese grosso ĆØ selezionato dalle vecchie vigne presenti nella tenuta
- Ć un tipo di Sangiovese particolarmente rappresentativo
Brunello di Montalcino 2011 DOCG Ciacci Piccolomini D’Aragona
Raro stile italiano
Vinificazione, fermentazione ed affinamento:
- In recipienti di acciaio inox e vasche di cemento vetrificate a temperatura controllata
Invecchiamento:
- In botti di rovere di Slavonia da 20 a 85 hl superiore a 2 anni
- Successivamente l’affinamento avviene in bottiglia per 8 mesi.
Colore:
- Rosso rubino tendente al granato.
Abbinamento gastronomico:
- Ideale con cacciagione arrosto o in umido
- primi piatti con condimento a base delle stesse carni.
- Ottimo anche con formaggi stagionati.
Servizio:
- Stappare unāora prima della mescita e servire a 18Ā°C in calice di cristallo a forma “ballon”.
- Infine le bottiglie vanno conservate al buio, distese, al fresco e senza sbalzi di temperatura.
Contiene solfiti
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