6 Bottiglie di Brunello di Montalcino La Cerbaiona 2009
Nel 1976 Diego Molinari, pilota Alitalia da ben 25 anni, decide di cambiare vita. E’ così che molla tutto, soprattutto il lavoro, e si trasferisce a Montalcino, località Cerbaiona. Lì apre la sua cantina: 1,6 ettari di terreno che riempie con una vigna di Sangiovese. La passione c’era già, le basi anche. Diego, a 45 anni, torna a studiare e a sudare.
Con lui la moglie Nora, di origini egiziane. Oggi, ottobre 2015, Diego ha 84 anni e il suo Brunello è tra i più premiati al mondo. Ne produce non più di 8 mila bottiglie l’anno, per un fatturato di circa 600 mila euro.
La Cerbaiona è il sogno: un’azienda piccola, situata sopra un colle che domina l’intero strepitoso panorama e soprattutto produttrice di un Brunello più che eccellente.
Le terre del Brunello hanno sempre avuto un grande appeal internazionale. Negli ultimi anni è scattata una vera corsa all’acquisto e nel 2015 che Gary Rieschel compra per una cifra con molti zeri la Cerbaiona.
Nato in America, una laurea ad Harvard e una carriera iniziata in Silicon Valley, Rieschel è oggi un venture capitalist a Shangai, ovvero un investitore in capitale di rischio ma è soprattutto un grande appassionato e collezionista di vini.
Note di degustazione
Colore: rosso rubino molto luminoso, dalla splendida luce.
Bouquet: il primo impatto è profondamente e nitidamente fruttato e precede una progressione fondata su viola, cioccolato, chiodi di garofano e cannella, sfumature ferrose.
Gusto: succoso e raffinato, si esprime al palato in tutta la sua aristocratica complessità, sostenuta dal tannino vivace e dalla interminabile persistenza.
Da accompagnare con piatti molto raffinati!
Contiene solfiti
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.