CANTINA DEL PINO Gallina Barbaresco 2017
– CANTINA DEL PINO –
ANNI ’20
La famiglia Vacca vive e lavora le vigne della Cantina del Pino, una delle tenute più antiche del Barbaresco. Negli anni ’20 Giuseppe Vacca acquistò la proprietà dall’amico Domizio Cavazza, il leggendario agronomo e direttore della Regia Scuola Enologica di Alba. Il giorno della nascita del figlio Luigi, Cavazza piantò un pino nel cortile della proprietà per indicare il punto più alto della collina di Ovello, la zona in cui si trovava la sua tenuta.
In omaggio alla speciale amicizia tra Giuseppe e Domizio, la proprietà, conosciuta localmente come Cascina Casotto, prende il nome dal pino, che è anche il simbolo del vino prodotto qui alla Cantina del Pino.
Nata nel 1997 dalla leggendaria Cooperativa Produttori del Barbaresco, l’approccio alla vinificazione della Cantina del Pino affonda le sue radici in un profondo amore per la terra, che si manifesta in processi delicati che permettono alle peculiarità del terreno di diventare tangibili nei vini che producono.
ANNI 2020
Renato e Franca, un viticoltore e una musicista e architetto di formazione classica, che parlano in dialetto piemontese come loro lingua madre, ora gestiscono la Cantina del Pino, dove lavorano e vivono insieme ai genitori di Renato e a un piccolo team di appassionati della zona.
I vigneti di famiglia si concentrano intorno alla collina di Ovello. Il sito è noto per la combinazione di un microclima più fresco e di terreni unici. Calcare con venature sabbiose e un alto contenuto di calcio queste sono le condizioni perfette per un Barbaresco elegante e longevo.
Dopo aver studiato enologia alla Regia Scuola Enologica di Alba e aver trascorso cinque anni presso i Produttori del Barbaresco, Renato ha sentito l’esigenza di mettere alla prova le proprie idee e i propri metodi in vigna. Ecco perché nel 1997 ha convinto il padre ad avviare la propria etichetta sia dal punto di vista agricolo che enologico
Nel 2013 Franca è entrata a far parte dell’azienda e da allora la Cantina del Pino ha preso una piega (contemporanea) che riflette la loro gratitudine per l’immenso privilegio di trasformare l’uva del Barbaresco in vino.
GALLINA BARBARESCO
Le vigne del cru “Gallina“ si trovano ad un’altitudine tra i 200 e i 250 metri sul livello del mare; gli interventi sono effettuati solo in caso di necessità.
Il Barbaresco “Gallina“ di Cantina del Pino fermenta per circa 7 giorni in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata, dopodiché negli stessi serbatoi viene svolta la fermentazione malolattica.
Al termine, matura per 24 mesi in botti di rovere di Slavonia e per 12 mesi in bottiglia
CARATTERISTICHE
- Colore: rosso granato.
- Profumo: entusiasmanti note di ciliegia, prugna e frutti di bosco vengono ammorbidite da sensazioni minerali, di pepe, cannella, cioccolato e tabacco.
- Gusto: al palato è un rosso corposo e aggraziato, carico di sentori fruttati e ben levigato nella trama tannica, un morbido e delizioso Barbaresco di strabiliante equilibrio, dal retrogusto lungo e vellutato.
- Abbinamenti: Arrosti, Carne rossa, Formaggi, Primi, Selvaggina
Contiene solfiti

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