LUIGI SPERTINO Grignolino d’Asti Margherita Barbero Anfora 2021
Cantina LUIGI SPERTINO
Luigi Spertino, e poi Mauro Spertino, una tradizione familiare che continua da generazioni allāinsegna della valorizzazione dellāuva Grignolino nella terra del Monferrato. Siamo nellāAstigiano, nel piccolo comune di Mombercelli, dove dal 1977 Luigi produce ufficialmente (perchĆ© prima era sfuso) vini di carattere e di grande qualitĆ , frutto di una viticoltura sostenibile e faticosa. Profondamente legato alla sua terra, maestro delle antiche pratiche contadineĀ e vignaiolo inarrestabile, allāetĆ di più di 90 anni segue suo figlio Mauro, oggi lāanima e lāerede di questa piccola realtĆ di spicco nel panorama piemontese. Lāoperato di Luigi, però, non si ferma e, anche se non riesce fisicamente a partecipare alle attivitĆ in vigna, osserva con un grosso sorriso il figlio e si emoziona quando ad ogni vendemmia vede il primo grappolo. Mauro, proprio come il padre, ĆØ un uomo curioso, umile e competente; i suoi vini testimoniano le sue capacitĆ in cantina.
Le vigne di Luigi Spertino nascono in localitĆ MandorleĀ su suoli inerbiti caratterizzati da una grande pendenza. Il corpo ĆØ suddiviso in due versanti con esposizioni differenti. Da una parte le vecchie vigne di Barbera esposta ad ovest e dallāaltra i giovani filari di Pinot Nero che guardano ad ovest. In più, oltre alle ripide vigne di Cortese, ci sono le straordinarie parcelle di Grignolino, una acquistata ufficialmente a Mombercelli e unāaltra molto vocata nella storica zona sabbiosa di Portacomaro. LeĀ operazioni sono tutte svolte manualmente, non ci sono trattori, per evitare che il suolo diventi troppo compatto e denso. Anche in cantina Mauro ha scelto una via rispettosa e poca interventista che mira soltanto a lasciare che il succo dāuva si trasformi dolcemente in vino.
I vini riflettono tutta lāanima contadina di queste terre e ilĀ lavoro rispettoso e artigianaleĀ della famiglia Spertino. Espressioni di carattere e personalitĆ , semplici ritratti paesaggistici, che ricordano il gusto dellāantica tradizione e omaggiano il luogo dove prendono vita. Una produzione limitata che tra le colline del Monferrato, terra della Barbera, spicca per lāintramontabile vino Grignolino, un classico della tradizione che riesce a limare tutte le spigolature della varietĆ e portare nel calice un sorso incisivo e gentile.
Grignolino d’Asti Margherita Barbero Anfora 2021
Il Grignolino d’Asti āMargherita Barberoā di Luigi Spertino ĆØ una delle espressioni più coinvolgenti ed emozionati del noto vitigno piemontese. Che storia quella di Luigi Spertino, artigiano vignaiolo di quasi 90 anni che accompagna vigile il lavoro di suo figlio Mauro, ora al timone della cantina. Il credo, che permane anche nella nuova generazione, ĆØ sempre stato quello di imbottigliare liquidi territoriali e genuini, cercando di tirare fuori il meglio da vigna e territorio, senza paura di sperimentare ma mantenendo al contempo intatta la tradizione vitivinicola locale. I vitigni coltivati sono tendenzialmente quelli locali come Cortese, Barbera e Grignolino assieme a un poā di Pinot Nero, quest’ultimo piantato più recentemente. Interventi umani ridotti allo stretto necessario, che permettono di imbottigliare liquidi diĀ grande espressivitĆ e schiettezza, mai semplici o banali.
Il āMargherita Barberoā ĆØ prodotto con uve in purezza di Grignolino, provenienti da due bellissime parcelle site rispettivamente a Mombercelli e Portocomaro. Massimo rispetto di vigna ed uve, che vengono rigorosamente raccolte a mano, precedono un lavoro altrettanto minuzioso in cantina dove la fermentazione alcolica avviene spontaneamente in contenitori d’acciaio. SuccessivamenteĀ affina in anfore di terracotta per 12 mesi.
Il āMargherita Barberoā Grignolino si presenta nel calice con la sua tipica veste rossa scarica tendente al rosa. Naso complesso e finissimo, quasi impalpabile, fatto di rosa canina, pepe nero e piccoli frutti rossi croccanti. Con l’aerazione il vino acquista ulteriormente di complessitĆ e definizione, rendendo impossibile resistere all’assaggio. Sorso profondo e levigato, dialogo costante tra freschezza, spezie e mazzi di fiori, con una beva compulsiva.Ā Una vera delizia.
Note degustative
Colore: Rosso molto tenue e sottile, tendente al rosa antico
Profumo: Molto elegante, sottile e delicato, di piccoli frutti rossi, fragoline, pepe, fiori ed erbe aromatiche
Gusto: Morbido, rotondo, floreale, speziato, molto fresco ed elegante, di ottimo equilibrio
Contiene solfiti

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