Barolo

FRANCESCO RINALDI Barolo Rocche dell’Annunziata 2018

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FRANCESCO RINALDI Barolo Rocche dell’Annunziata 2018

La cantina Francesco Rinaldi

Nascita

Un importante punto di partenza che riassume in uno sguardoĀ decenni di storiaĀ e ripropone un passato fatto di passione per le colline dellaĀ zona del Barolo, di duro lavoro e di dedizione ad una terra che ha regalato tanto. La felice intuizione di Giovanni Rinaldi che, nelĀ XIX secoloĀ aveva capito lā€™importanza di quella cascina acquistata sulla collina coltivata a vigneti, ĆØ stataĀ portata avanti dai figli e dai nipoti, fino ad arrivare aĀ Paola e Piera Rinaldi, le attuali titolari dellā€™azienda. In questi decenni il Barolo ĆØ stato il protagonista capace di unire storia e tradizione, due aspetti che Michele Rinaldi, uno dei quattro figli di Giovanni, ha saputo proporre in tutta Italia nei primi anni del ā€˜900.

Francesco Rinaldi

E da qui le bottiglie delĀ Barolo CannubiĀ eĀ delĀ Barolo BrunateĀ sono servite sulle tavole che hanno fatto la storia, anche dā€™Italia. Ad esempio nel 1949, durante lā€™adesione della nostra nazione al Patto Atlantico. Un chiaro segno di come la dedizione alla terra di Langa abbia portato il vino ad essere protagonista.Ā Negli anni ā€™60 continua lā€™opera di famiglia Luciano e Michele, figli di Francesco, e lā€™azienda cresce in modo costante fino ai giorni nostri. Dagli anni ā€™90 grazie a Paola e Piera, capaci ed attente al mercato moderno, il nome della Francesco Rinaldi conquista lā€™estero. Stati Uniti, il mercato principale, si affiancano il Nord Europa e parte dellā€™Oriente. La filosofia dellā€™azienda, fatta di Barolo, storia e tradizione, continua da quella collina che due secoli prima aveva affascinato Giovanni.

Storia

E da quella cantina originaria con le ā€œvolte a botteā€ negli anni si ĆØ passati a valorizzare sempre di piĆ¹ il lavoro iniziato da Giovanni e proseguito dai discendenti, conĀ ampliamenti negli anni ā€™60, ad opera di Luciano e Michele, figli di Francesco Rinaldi. La tradizione della lavorazione in cantina ĆØ unita in modo equilibrato alla tecnologia necessaria per ottimizzare il lavoro e conservare le peculiaritĆ  del vino. La concezione di una cantina moderna si sposa con quel sapore antico, fatto di meditazione: dai reparti pigiatura e fermentazione, dove lā€™uva diventa vino in una continua e veloceĀ trasformazione, si passa alleĀ ā€œsale del silenzioā€, ricavate sottoterra, a contatto con la collina. Qui le botti di rovere di Slavonia accolgono il Barolo per il ciclo di invecchiamento: ĆØ qui si che si fa la storia di un grande vino, ĆØ qui che batte il cuore della Francesco Rinaldi. Una cantina dove si respira tutta la passione di famiglia, concentrata sulla valorizzazione della terra del Barolo.Ā La zona imbottigliamentoĀ eĀ magazzino si trovano ad Alba; anche qui per una felice intuizione di Francesco: negli anni ā€™30 il vino era trasportato su rotaiaā€¦. e il treno arrivava solo fino a qui.

FRANCESCO RINALDI Barolo Rocche dell’Annunziata 2018

Barolo 2018

Vinificazione

La fermentazione viene effettuata in vasche di acciaio termocondizionate con sistemi di rimontaggio automatici per un periodo di 25 ā€“ 30 giorni. Lā€™affinamento di almeno tre anni avviene in botti di rovere di Slavonia di grande capacitĆ  (5.000 l.).

Caratteristiche

In bocca il vino si presenta caldo, armonico e persistente. La maggior presenza di sabbia rispetto alla parte superiore del Cru conferisce al vino profumi eterei di grande finezza con note floreali di rosa e viola. Il vino richiama spezie dolci, gode di una buona mineralitĆ  e presenta tannini estremamente eleganti.

Riconoscimenti

Robert Parker Wine Advocate 94 +

VinousĀ  95

Contiene solfiti

Peso 2 kg
Vitigno

Producer

Regione

Annata

Formato

Vol Alcolico

14

Denominazione

Recensioni

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