COPPO Chardonnay Monteriolo 2020
COPPO Monteriolo Chardonnay
-La storia-
LeĀ storiche cantine CoppoĀ sono stateĀ dichiarate dallāUnesco Patrimonio Mondiale dellāUmanitĆ : un riconoscimento prestigioso, che riempie lāazienda di orgoglio e che fa delleĀ Cattedrali SotterraneeĀ un tempio dedicato al vino, alla sua storia e al duro lavoro dellāuomo.
Edificate con ogni probabilitĆ a partire dalĀ XVIII secoloĀ come piccole cantine di conservazione, rimaneggiate e ingrandite nel corso del 1800 e del 1900 fino alle ristrutturazioni e alle sistemazioni moderne, leĀ storiche cantine CoppoĀ si sviluppano sotto laĀ collina di CanelliĀ per unāestensione diĀ oltre 5 mila metriĀ quadrati e una profonditĆ che, nel suo punto piĆ¹ basso, raggiunge i 40 metri.
Le grandiose cantine storiche della Contratto rappresentano un vero tesoro per l’azienda e sono tra le piĆ¹ belle del loro genere.
Queste enormi cantine sotterranee, che coprono piĆ¹ di 5000 metri quadri, sono state costruite nel cuore della collina che protegge la piccola cittĆ di Canelli, scavate nel tufo calcareo fino ad una profonditĆ di 32 metri.
Il progetto praticamente durĆ² tre anni di lavoro manuale.
Le cantine mantengono la temperatura costante e naturale di 13 gradi ed il tasso di umiditĆ ideale costituiscono un ambiente perfetto per la fermentazione in bottiglia e la maturazione lenta dei vini ottenuti seguendo il metodo classico.
Finalmente Contratto entra in una nuova era;
Infine Giorgio Rivetti ed il suo team supportano la qualitĆ dei vini, fieri di riportare all’antica gloria questo gioiello di cantina.
-La produzione-
La produzione dellāazienda si incentra oggi per la maggior parte sullaĀ Barbera, gli spumantiĀ Metodo Classico, loĀ ChardonnayĀ e ilĀ Moscato dāAsti, che si puĆ² fregiare della dicitura Ā«CanelliĀ», sottozona di recente creazione che sottolinea lāeccellenza dei Moscati prodotti in questa area.
La gamma prodotta dallāazienda contempla inoltre alcune tra le piĆ¹ classiche Docg della tradizione piemontese, dalĀ GaviĀ alĀ Barolo, che Coppo, in virtĆ¹ della sua storicitĆ , ha diritto a vinificare fuori dalla zona di produzione.
La storia, lāorgoglio piemontese e lāaspirazione allāeleganza, sono la cifra distintiva impressa dalla famiglia Coppo in ognuno dei suoi prodotti.
CHARDONNAY MONTERIOLO
Lo Chardonnay, in Piemonte, non ĆØ come molti credono unāintroduzione moderna. La sua presenza ĆØ attestata a partire dalla prima metĆ dellāOttocento grazie allāintraprendenza di Filippo Asinari, Conte di San Marzano e Costigliole ed importante figura politica-militare.
Al suo rientro dalla Francia, dove aveva collaborato al fianco di Napoleone, portĆ² con sĆ© alcune barbatelle di Chardonnay dalla famosissima vigna di Montrachet per metterle a dimora a Costigliole. La loro presenza sul territorio ancora perdura perchĆ© la composizione del nostro suolo e il microclima a loro congeniale ne ha permesso il radicarsi.
- Vinificazione: pressatura soffice e fermentazioneĀ in barriques
- Affinamento: 9 mesi in barriques sui lieviti con frequenti batonnages
Note degustative
- COLORE: giallo paglierino intenso vivo e brillante
- AL NASO: dopo prime sensazioni vegetali caratteristiche dello chardonnay, intensa frutta esotica fresca e pesca gialli. Coinvolgente finale floreale
- IN BOCCA: inaspettata freschezza sostenuta da una elegante struttura minerale
- ABBINAMENTI: aragosta, pollo alla senape, formaggio bitto
Contiene solfiti
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