Brunello di Montalcino Pianrosso Ciacci Piccolomini D’Aragona 2013 Magnum

Brunello di Montalcino Pianrosso Ciacci Piccolomini D’Aragona 2013 Magnum

Prodotto solo nelle annate migliori ed esclusivamente con uve provenienti dai vigneti di Pianrosso, questo Brunello di Montalcino è il vino che da sempre rappresenta in modo autorevole il terroir ed il nome dell’azienda.

L’azienda Ciacci Piccolomini D’Aragona

Prosegue il successo della famiglia Bianchini e del suo entourage alla guida di una tenuta ricca di fascino a cominciare dalla cantina storica.

La tenuta vanta le proprie origini fin dal secolo XVII e custodisce il proprio patrimonio storico in un palazzo sorto nello stesso periodo ad opera del Vescovo montalcinese e Abate dell’Abbazia di S. Antimo, Fabivs de’ Vecchis.

Alla morte del Vescovo il Palazzo è posto all’incanto insieme alle vaste proprietà agricole a seguito della legge italiana sui beni dell’Asse Ecclesiastico e acquistato il 16 settembre 1868 dalla contessa Eva Bernini Cerretani.

Il 31 dicembre 1877 la contessa Cerretani vende a sua volta l’intero patrimonio alla famiglia castelnuovese dei Ciacci.

In seguito al matrimonio avvenuto nella prima metà del ‘900 fra il conte Alberto Piccolomini d’Aragona, discendente della stirpe di Enea Silvio Piccolomini noto come Papa Pio II, e la signorina Elda Ciacci, il cosiddetto Palazzo del Vescovo diventa Palazzo Ciacci Piccolomini d’Aragona.

Nel 1985, con l’estinguersi del casato, la proprietà è lasciata in eredità a Giuseppe Bianchini, già fattore della tenuta ormai da molti anni, che applica una filosofia di produzione totalmente nuova ed all’avanguardia per quegli anni, sviluppando ed incrementando produzione, qualità dei vini ed aprendo l’export dei nostri prodotti nel mondo.

Giuseppe venuto a mancare nel febbraio 2004, lascia il compito di continuare il suo lavoro ai figli Paolo e Lucia.

Brunello di Montalcino Pianrosso Ciacci Piccolomini D’Aragona 2013 Magnum

Raro stile italiano

Rosso rubino con riflessi granato.

Naso ricco incentrato su polpa di ciliegie, ribes rosso, smalto, catrame, rosa appassita, accenni boisé, vaniglia, sottobosco, incenso e cioccolato fondente.

Protagonista al gusto un tannino elegante che spalleggia l’acidità ; buona progressione con gradevole ritorno di frutta e tartufo.

Riposa per circa 3 anni in botte grande di Slavonia  e poi affina in bottiglia per 8 mesi.

Ideale con cacciagione arrosto o in umido e con primi piatti con condimento a base delle stesse carni.

Ottimo anche con formaggi stagionati.

Contiene solfiti