Amarone della Valpolicella DOC Classico Giuseppe QUINTARELLI 2006
Il nome di Giuseppe Quintarelli ĆØ da anni un faro guida nella Valpolicella. Nella vallata di Negrar, dodici ettari vitati, in cui si incontrano le varietĆ autoctone di corvina, corvinone, rondinella e molinara, danno vita a circa 50mila bottiglie annue.
Nei primi del ā900 con Silvio Quintarelli, iniziĆ² questa “storia”. Venne poi continuata, dalla metĆ del secolo, con il piĆ¹ giovane dei suoi figli, āBepiā, oggi maestro indiscusso dellāAmarone.
Nascendo dal piĆ¹ profondo rispetto della natura e da una rigidissima selezione delle uve, quelli di Quintarelli sono vini con la āVā maiuscola, etichette che racchiudono importanti secolari competenze e consapevolezze uniche.
Quelli di Quintarelli sono inoltre vini che sorprendono per la grande vitalitĆ , caratteristica che li rende naturalmente predisposti per un lunghissimo invecchiamento, durante il quale migliorano enormemente, esprimendosi poi per lungo tempo anche dopo lāapertura della bottiglia.
Vinificazione
Le uve, selezionate con particolare cura al momento della vendemmia, vengono portate nel fruttaio e subito messe a riposo in cassette di legno e sui graticci. Eā importante adagiare le uve in modo adeguato affinchĆ© lāappassimento possa avvenire in maniera completamente naturale. I primi segnali di muffa nobile compaiono a fine novembre ā inizio dicembre e si sviluppano maggiormente nel mese di gennaio. Verso la fine di gennaio si pigiano le uve. Dopo circa 20 giorni di macerazione, inizia la fermentazione alcolica ad opera dei lieviti indigeni. La fermentazione avviene molto lentamente e dura circa 45 giorni. Dopo di chĆ© si svina e il futuro Amarone viene messo in botti di rovere di Slavonia medio-piccole, dove effettua la propria maturazione per piĆ¹ di dieci anni. Durante questo periodo avvengono altre fermentazioni alcoliche che permettono di ottenere un vino secco di straordinaria struttura e complessitĆ .
LāAmarone Riserva viene prodotto solo nelle migliori annate.
Note di degustazione
Colore: Rosso granato carico alla vista.
Bouquet: Si apre al naso con intensi sentori di amarena e mandorla amare, seguiti da sfumature di tabacco, liquirizia, cacao, rovere e spezie.
Gusto: Caldo e potente risulta lāassaggio, caratterizzato da un armonico equilibrio e da una chiusura lunga, raffinata e pregevole.
Abbinamenti
Da stappare per convivialitĆ celebrative, si puĆ² abbinare allo stracotto di asino.
Contiene solfiti
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